lunedì 29 agosto 2011

Acqua che canti

Laghetto a Rocchetta Nervina (Im)
foto di Davide Guglielmi detto "Base"

Acqua che sali e poi discendi
alternamente...
Acqua di monte,
acqua di fonte,
acqua piovana,
acqua sovrana,
acqua che odo,
acqua che lodo,
acqua che squilli,
acqua che brilli,
acqua che canti e piangi,
acqua che ridi e muggi,
tu sei la vita e sempre
e sempre fuggi.

Gabriele D'Annunzio (1863 - 1938)


8 commenti:

Base ha detto...

grazieee... bacio mamma pia!..

gian paolo ha detto...

Acqua che manchi

pia ha detto...

@Gian Paolo: a l'ariverà...

Adriano Maini ha detto...

Il laghetto amato da tanti nostri giovani ...

cinema&libri ha detto...

D' Annunzio era un grande 'artigiano della parola' ma un losco figuro. Non mi riesce di separare le due cose: mahh, peccato per me, forse... (ma per fortuna che c' é Montale e non solo ... )

pia ha detto...

@cinema &libri: anche per me è difficile non separare le due cose. Resta il fatto che è stato un grande lirico, e nella poesia è ciò che amo di più...

Anonimo ha detto...

Simbolo di vita e di morte. Nascita ma anche distruzione, mito classico, elemento fondante e rituale di tutte le religioni, da sempre al centro della politica planetaria e delle micro/macro questioni economiche. Oggi, come duemila anni fa,«Senza acqua, niente città, senza città niente democrazia».
così Giulio Giorello, docente di Filosofia della Scienza all' univ. di Milano. Intervista a: "Il Secolo XIX" di giovedì 1 settembre.

pia ha detto...

@Anonimo: grazie per la citazione del prof. Giorello. E' però un peccato "l'anonimato!"