Fabrizio De André (1940-1999)
foto di Giuseppe Cirigliano
foto di Giuseppe Cirigliano
Ricorda Signore questi servi disobbedienti
alle leggi del branco
non dimenticare il loro volto...
F. De André, Smisurata preghiera, Anime salve 1996
alle leggi del branco
non dimenticare il loro volto...
F. De André, Smisurata preghiera, Anime salve 1996
"Io mi ritengo religioso, e la mia religiosità consiste nel sentirmi parte di un tutto, anello di una catena che comprende tutto il creato, e quindi nel rispettare tutti gli elementi, piante e minerali compresi, perché secondo me l'equilibrio è dato proprio dal benessere diffuso in ciò che ci circonda. La mia religiosità non arriva a cercare di individuare il principio, che tu voglia chiamarlo creatore, regolatore o caos non fa la differenza. Penso però che tutto quello che abbiamo intorno abbia una logica, e questo è un pensiero al quale mi rivolgo quando sono in difficoltà, magari anche dandogli i nomi che ho imparato da bambino, forse perchè mi manca la fantasia per cercarne altri." (Fabrizio De André)
Paolo Ghezzi, Il Vangelo secondo De André, Ancora Edizioni 2006, pag. 116-117
La mia religione, non l'hanno ancora inventata.
RispondiEliminaCosì m'accontento della VITA.
Religiosità è altro da religione e la natura ha una sua logica e la Terra è Madre.
RispondiEliminaUna riflessione sulla quale meditare insieme al bellissimo il pensiero di Saamaya.
RispondiEliminaCiao Pia