domenica 20 marzo 2011

Succede di tutto


L'agitazione sale.
Terremoto, maremoto, Fukushima, la guerra in Libia, l'angosciante situazione politica italiana, i problemi personali di ognuno di noi: si direbbe che non manca nulla per aprire ad una "maledetta primavera". E a volte sembrano venir meno la forza e la voglia e l'ottimismo di andare avanti, ma ci tocca.
Meno male che esistono gli amici.


8 commenti:

  1. Abbiamo avuto tanta voglia di primavera ed ora che è alle porte, ce ne stiamo come in attesa, dentro una inquietudine che, almeno per ora, non promette di finire.
    Un abbraccio di conforto reciproco...
    Lara

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  2. e meno male che bastano, gli amici. e per averli basta il senso, il sentimento dell'amicizia, così diventano AMICI mari di persone, che forse non vedi e non conosci di viso, ma che senti vicino a darti forza quando ti viene da dire basta, non mi arrabbio più.
    poi invece da solo, di sera, anche tardi accendi il computer e ti accorgi che sei in tanti

    ciao pia.
    a presto.

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  3. La canzone diceva anche : " Che fretta c' era .... "

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  4. TSUNAMI
    di Elio Pecora

    Inquilino del pianeta che ruota e sobbalza
    nella sterminata galassia, sotto miliardi di stelle,
    uomo di fiati brevi, di attese eccessive,
    che puoi contro l’onda immensa
    di paura e di morte che t’assedia?
    Lungo i millenni hai eretto dimore ai fantasmi,
    seminato i deserti, aperto strade nei cieli,
    inventato dèi per ingraziarli al bisogno.
    Di quali poteri, di quali vittorie vantarti
    se non v’è tetto o recinto
    in cui tenerti sicuro?
    Forse tu puoi soltanto conoscerti uguale
    nell’ora che muta allo sterpo, alla rosa,
    forse puoi darti e dare compassione
    che è camminare insieme,
    andarsene lievi e guardinghi
    portando insieme il bagaglio
    di stazione in stazione.

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  5. Post un po' amaro, o mi sbaglio? Beh certo gli amici sono importanti, forse fondamentali, per trovare sollievo alle nostre angosce, ma la primavera non è maledetta, come non è assassima la montagna o il mare crudele...sono solo i nostri comportamenti che sono tali. Quindi vogliamo bene alla primavera, comunque essa si presenti, e guardiamo con serenità il futuro cercando di vivere in armonia con essa e con tutte le forze della natura che spesso, per fortuna, sono ineluttabili nella loro irruenza.

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  6. @Stefano Hai ragione, è che coincidevano una serie di eventi un pò "forti" proprio con l'inizio della stagione e allora tornava alla mente il famoso ritornello.
    Non la disprezzo affatto, resta sempre una delle migliori espressioni della Natura.

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