Nanni Moretti nel film "Caro diario"
Trentasei anni che vado in vespa e altrettanti in ape senza aver al mio attivo incidenti di rilievo. Ma negli ultimi sei mesi sono riuscita a capottare con l'ape (rimanendo illese praticamente entrambe) e a cadere dalla vespa. I danni al mezzo sono minimi, ma questa volta il segno lo porto addosso io: una sacrosanta botta al ginocchio destro era quello che ci voleva per bloccarmi a riposo, in attesa di una guarigione che si presume non sarà facile, visto che è chiamato in causa un organo assai delicato.
Uffa, che palle. Certo, è andata bene così, non c'è nulla di rotto, ma mi scoraggia il fatto che questi due intoppi abbiano la stessa matrice: asfalto scivoloso per improvvisa pioggia che lo bagna e lo rende altamente insicuro.
Chissà perché proprio in quest'epoca in cui i mezzi sono super controllati da collaudi che incorrono ogni due anni, chissà perché, mi chiedo, mi devo ritrovare alla sbarra. Veramente un "perché" mi verrebbe da attribuirlo all'asfalto stesso, che secondo me non è conforme, dato che non sono l'unica che ha avuto problemi nel tratto di circonvallazione del mio paese. Non ne faccio colpa a chi commissiona le opere (in questo caso il Comune), ma a chi ha svolto il lavoro, perché sia con l'ape, sia con la vespa mi sono ritrovata infinite volte a percorrere strade appena bagnate dalla pioggia senza avere minimamente problemi.
I riflessi sono quasi spariti, un tempo ero molto più vigile, lo ammetto, ma ci sono responsabilità che è difficile far valere e nel frattempo chi si ritrova danneggiato deve fare i conti solo con se stesso.
Tutto è sempre dovuto, ma quand'è che qualcosa sarà dato?
Anche a me è sempre piaciuta la Vespa. Ed è con questa (una px 200) che ebbi l'incidente il 30 giugno del 1995. Sì, i riflessi, ma allora fu una macchina sbucata chissà come da una via laterale.
RispondiEliminami spiace! rimettiti in pista in fretta e non abbatterti!!!
RispondiEliminaIntramontabile Vespa! Auguro a te una pronta guarigione e a chi di dovere di effettuare un controllo sull' asfalto .
RispondiEliminaQuegli anni lì .... fa anch'io mi sono allungato in motorino su asfalto appena bagnato, è un classico. Poi Vespa 150 PX, un tamponamento in agosto con un braccio rotto, ma anche - sempre in estate, con pausa bagno verso metà strada, non ricordo dove - da Ventimiglia a Recco (GE) lungo l'Aurelia, quasi 200 km, con la ragazza che poi è diventata mia moglie:) Sì, anch'io penso che i riflessi non siano più quelli di allora ma abbiamo (talvolta) l'esperienza e la prudenza, ns malgrado forse, a compensare!
RispondiEliminaA proposito di Vespa e più in generale di scooter, e di incidenti, avete visto il film: Piccole bugie tra amici?
RispondiEliminaRimettiti presto! Della Vespa, mito - da suiveur - della mia infanzia, parlo, magari un'altra volta!
RispondiEliminaRimettiti presto Pia. Io mai posseduta una...nei miei ricordi il mitico Ciao!
RispondiEliminaRoberta