Il segno e la forma - Mimmo Paladino
A Mimmo Paladino
Quale simmetria, quale matematica
ha disposto intorno al tronco due braccia
parallele ma capaci di tracciare
un orizzonte e di puntare allo zenith?
Quale simmetria, quale matematica
astratta, arcana, ha deciso
che l'uomo avrebbe avuto un naso
tra due occhi e una bocca
e un sesso e due talloni cui tocca
sollevarsi da terra senza volare?
Quale pensiero esemplare
quale idea di Platone
quale emanazione di Plotino
ha dato al corpo, ritenuto vile,
la nascosta geometria del divino?
Chi ha dato l'oro alla tigre?
Chi il suo acuto vibrare al violino?
Questa geometria, questa matematica
la scopre nel suo sogno l'artista
come tra dune di sabbia una pista
inattesa, implacabile, precisa
per forse arrivare all'oasi
per forse dar forma all'estasi.
Giuseppe Conte - Imperia Porto Maurizio, 1945
Bellissima. La pista fra le dune, trovata in un sogno..
RispondiEliminamolto bella
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