Manifestazione a Imperia
contro la privatizzazione dell'acqua
Appena reduci dal voto e in vista dei referendum, tanto per non lasciar raffreddare i ferri, come si suol dire, pubblico con piacere alcune foto scattate dall'amico Gian Paolo, quando ha partecipato ad Imperia ad una manifestazione sulla campagna referendaria organizzata dalla CGIL.
Conoscendomi bene sapeva, tra le altre cose, che non avrei resistito al "fascino" dell'ape, visto che ci passo sopra buona parte della mia vita.
L'ape è il mulo meccanico. In Italia, vista la morfologia, penso sia un mezzo molto conosciuto ed usato. In Liguria è indispensabile e insostituibile, anche se la Piaggio minaccia sempre di non produrne più e non ha mai pensato di dotarla di elementi che la rendano un pò più vivibile, ad es. gli ammortizzatori...
Tuttavia il tema del post è "l'acqua". La nostra zona agricola è coperta da una rete idrica che è privata dalla notte dei tempi. Le bollette sono decisamente salate, il servizio discreto, la tutela per l'utente in caso di controversia praticamente nulla. Per dirla in breve, persone che da tempo non vanno più a votare, andranno a mettere una croce sul SI' al referendum, e questo la dice lunga su come sia inteso il fenomeno dalle nostre parti.
Non per partito preso, ma per esperienza possiamo tranquillamente propagandare che l'acqua è un bene pubblico ed è bene che pubblica resti.
L'acqua sì, ma cerca di convincerli anche per gli altri.
RispondiEliminaBella l'idea di apedelpopolo.it.
E che dire della "piccola ape furibonda" come si definiva la Merini?
Triporteur pour trireferendum.
RispondiEliminaHai ragione: l'Ape è un mezzo davvero indispensabile per noi... come l'acqua!
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