Si aggirava per la piazza, ancor prima dell'ora convenuta, una Befana in carne ed ossa che, a dirla tutta, incuteva una certa paura soprattutto ai bambini più piccoli...
...ma pian pianino decidono di farglisi attorno e superare il timore iniziale.
Alcuni di loro, nell'attesa dell'inizio della festa, preferiscono dedicarsi al videogame, simbolo della modernità, anche se presto si divertiranno a scorrazzare per la piazza insieme agli altri bambini.
E' ancora presto, ma la presenza della gente aumenta di minuto in minuto, dando ragione all'appetibilità dell'iniziativa.
D'altronde l'attesa aumenta l'aspettativa e il calar della sera è ciò che serve per rendere l'atmosfera ed il rogo perfettamente adatti alla situazione.
Un quarto dei presenti...
Sono veramente tanti i bambini convenuti ed ora sono pronti all'arrivo della Befanina accompagnata dalla Banda musicale composta dagli amici di Perinaldo, alcuni musicanti di Vallebona ed altri ancora.
Ed eccola! Arcigna, goffa e con un'espressione beffarda... Sandra, Manola, Marco, Pietro e Damiano hanno rispettato l'impegno di costruirla anche per i bambini, oltre a quella classica che andrà al rogo a mezzanotte.
Approfitto dell'attenzione massima che il pubblico riversa sul fantoccio per raccontare brevemente la storia dell'Epifania e della Befana e i bambini ascoltano silenziosi e affascinati: un momento, per me, indimenticabile...
Grandi, piccini, macchine fotografiche ed un coro di "sììì" che risponde alla domanda: bruciamo la Befanina?
Non può mancare una foto ricordo con la Befana...
...così come è inevitabile una foto tra la Befana vera e la Befanina, poi...
...la banda inizia a suonare ed è giunta l'ora del rogo!
I ragazzi danno fuoco alle fontanelle...
...i bimbi applaudono...
...i genitori scattano foto...
...le fontanelle si accendono...
...e la Befanina va al rogo!
Assoluta attenzione di Lorenzo e del suo papà e di tutti i bimbi presenti...
Le fiamme aumentano e anche le grida...
...fino ad avvolgere completamente la vecchina!
S'illumina il circondario ed il calore fa allontanare i presenti...
...e l'atmosfera è calda in tutti sensi!
Sandra, l'artefice per eccellenza, saluta soddisfatta...
...e la Befanina si porta con sé nel rogo i dispiaceri dell'anno appena finito.
Alessia e Giorgia
I bambini consumano alla fine un piccolo rinfresco e con un piccolo dono da parte di Daniela Lanteri, presidente dell'Associazione culturale A Cria, tornano a casa contenti.
La prima edizione della Befanina ha avuto un bel successo e riuscire a far divertire i bambini è una soddisfazione senza eguali, tanto da pensare da subito all'anno prossimo, perfezionando la giornata al meglio.
E' bello pensare che le tradizioni non derivino necessariamente dal passato, ma possano benissimo essere un'inizio dal presente.
(Chiedo venia per alcune foto qualitativamente scadenti: le ho trovate tuttavia significative e meritevoli di pubblicazione!)