mercoledì 23 gennaio 2013

Mafalda


Siamo pressoché coetanee, entrambi ultracinquantenni, ed è piacevole riconoscersi in lei.
Nata dalla penna dell'argentino Joaquìn Lavado, in arte Quino, Mafalda è una bambina dallo spirito ribelle, profondamente preoccupata per l'umanità e per la pace nel mondo. Pone a sé e ai suoi genitori domande candide e disarmanti a cui è difficile, e a volte impossibile, rispondere. Sono domande che mostrano le contraddizioni e le difficoltà del mondo degli adulti, nel quale Mafalda rifiuta di integrarsi.


Le immagini di un fumetto non necessitano di parole di commento: sono una sintesi fine a se stessa...


...e ogni raffigurazione è uno specchio!


Per un mancato accordo con una casa di elettrodomestici, che aveva commissionato una pubblicità a Quino, Mafalda diventa un fumetto su suggerimento di Juliàn Delgado e il 29 settembre 1964 appare la prima striscia su Primera Plana. Non mancano controversie legali a rendere intermittenti le pubblicazioni del fumetto, ma il successo è ormai raggiunto e Quino pubblica le sue vignette ininterrottamente fino al 1973.


Bellissima la reazione alla lettura dei giornali...

...contrapposta alla gentilezza che sgorga avendo tra le mani un fiore!

Negli anni Settanta diventa un personaggio che compare su una rivista di pediatria e pedagogia in Spagna, Portogallo e Brasile ed il primo giornale che la pubblicò in Italia fu Paese Sera.


Nel 1973 diventa cartone animato in una prima serie, cui ne seguì una seconda nel 1993.


Da allora, Quino disegna Mafalda pochissime altre volte e solo per attività connesse alla promozione dei diritti umani. Nel 1976 realizza un poster per l'UNICEF che illustra la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia.


Splendida con i suoi più svariati stai d'animo...

mafalda_berlusconi.jpg
...e mitica nel rivolgersi al Berlusca!



Concludo con il famoso "Basta!", immagine con la quale la conobbi: ricordo che la ritagliai e la incollai sulla copertina del diario scolastico di non so più quale anno. Dopo quello di Munch, non c'è urlo migliore! 


6 commenti:

Alberto ha detto...

Una, nessuna, centomila donne.

Valeria ha detto...

ahha che forte mafalda!

skip ha detto...

mafalda è mitica e sempre attuale. Chi non si ritrova in lei?
Conservo preziosamente un librone delle sue strisce che ebbi in regalo da ragazzina.
Ciao,Pia!

Unknown ha detto...

Unica!

Unknown ha detto...

Unica!

magda rapetti ha detto...

condivido speso i punti di vista di Mafalda, ed è per questo che scelgo le sue immagini per il mio profilo su facebook