sabato 4 febbraio 2012

Siamo ridotti così

Foto presa dalla bacheca di Venti Miglia su facebook
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Come le immagini del post terremoto in Giappone, quelle che dimostravano che in pochissimo tempo avevano ripristinato un'autostrada, ci avevano brasato, così questa fotografia della "gestione delle nevi" raffrontata all'Italia la dice lunga sulle differenze tra noi e loro.
Mi unisco al coro, con questo post, dell'anti-italianismo che imperversa in questo periodo e che ha tutte le sue buone ragioni d'essere. Sembriamo una nazione di rincoglioniti, che aspettano sempre la manna dal cielo e che non perdono occasione per scaricare barili e responsabilità gli uni sugli altri.
Siamo un popolo vecchio. Il benessere ci ha impigriti all'ennesima potenza e il berlusconismo, che ha tenuto un popolo intero per tutto il ventennio come  fosse chiuso nella stanza del Grande fratello, ci ha dato la botta finale. 
E adesso gli altri ci bagnano il naso, come ci dicevano una volta a noi bambini quando qualcuno dimostrava di essere più furbo di noi.
E pensare che i Giapponesi si sono beccati le bombe atomiche: sarà per questo che hanno tanta capacità di reazione? Accidenti a che prezzo...


2 commenti:

la signora in rosso ha detto...

se piove è un disastro, se nevica è una catastrofe, se fa caldo è una tragedia.... alla fine in Italia che tempo dovrebbe fare?

Gian Paolo ha detto...

Però ogni occasione è buona per i politici di turno di balzar sulla scena, l'un contro l'altro armati, palleggiandosi le irresponsabilità.