Elio (1924) e Franceschi (1921)
Continua la rassegna: due persone di tutto rispetto, il cui insegnamento politico e di vita è di innegabile valore.
Elio è una persona di un'umanità ormai in via di estinzione. La sua bellezza risiede nella libertà interiore e mentale, nella semplicità, nella capacità di capire gli altri riportandoli sempre sulla via maestra, permettendo loro di riappropriarsi di se stessi, soprattutto nei momenti in cui l'oppressione ha la meglio. "Vagabondo" è l'aggettivo che predilige quando parla di sé: chi conosce la libertà non può che essere tale.
Franceschi è una persona estrememente colta, sempre dedita allo studio, nonostante gli anni e i problemi con la vista. Attualmente sta studiando il cinese. E' avvincente ascoltare le sue dissertazioni storico-politiche-umanistiche. Un vero patrimonio umano.
Due bambini che si incontrarono alle elemenatari, due partigiani, due uomini con l'anarchia nella mente da sempre, due vite che sono state separate per decenni e ritrovatesi in vecchiaia.
Due fari.
Elio è una persona di un'umanità ormai in via di estinzione. La sua bellezza risiede nella libertà interiore e mentale, nella semplicità, nella capacità di capire gli altri riportandoli sempre sulla via maestra, permettendo loro di riappropriarsi di se stessi, soprattutto nei momenti in cui l'oppressione ha la meglio. "Vagabondo" è l'aggettivo che predilige quando parla di sé: chi conosce la libertà non può che essere tale.
Franceschi è una persona estrememente colta, sempre dedita allo studio, nonostante gli anni e i problemi con la vista. Attualmente sta studiando il cinese. E' avvincente ascoltare le sue dissertazioni storico-politiche-umanistiche. Un vero patrimonio umano.
Due bambini che si incontrarono alle elemenatari, due partigiani, due uomini con l'anarchia nella mente da sempre, due vite che sono state separate per decenni e ritrovatesi in vecchiaia.
Due fari.