
Ecco un altro novantenne, questa volta del mio paese.
Nell'assolata campagna, si reca ogni giorno con la sua Ape Piaggio 5o per svolgere ancora quei lavori che la sua veneranda età gli permette.
Nell'assolata campagna, si reca ogni giorno con la sua Ape Piaggio 5o per svolgere ancora quei lavori che la sua veneranda età gli permette.

Le piante sulla destra, invece, sono le prosperose ginestre che rappresentano al giorno d'oggi la coltivazione più importante del Mercato dei Fiori di Sanremo: in estate sono in piena vegetazione per poi sfoderare i loro innumerevoli fiorellini bianchi durante l'inverno.

Per i vecchi, i tempi e i modi sono sempre gli stessi: non sentono nulla, nè l'indolenza, nè la fatica, perchè la loro soddisfazione è quella di mantenere la cura e il "livello" del proprio operato come hanno sempre fatto.

La particolarità di Chinò è che quando scambiamo due chiacchiere riesce sempre a farmi i complimenti per come lavoro e per il modo in cui mi vede attiva: sapeste quanto bene mi fanno quelle parole...
9 commenti:
Pia, questi post sui novantenni sono straordinari. Continua, ti prego, stai compliando l'elenco telefonico di Atlandide. Grazie
g
D'accordissimo con Giarevel. Purtroppo al mio paese di vecchi così non ce ne son più. L'ultimo, Bacì, che registrai e fotografasi parecchie volte se n'è andato qualche tempo fa a 96 anni.
Ne restano veramente pochi: non so se vivano per l'aria che respirano ed il poco che mangiano o proprio per la soddisfazione di quei "lavoretti" che riescono ancora a fare e che - con tanta fatica e per noi in quantità impossibile - hanno sempre fatto!
Mi auguro che i nostri coetanei, e le generazioni più giovani, non dico riescano ad osservarli ed apprezzarli, ma almeno li notino senza passare oltre nella completa indifferenza.
Ciao, MarLor58
Bello, complimenti.
Al mio paese di adozione, vi sono solo ultranovantenni donne......gli uomini come dice alberto non ce ne sono più....
Ciao pia, continua a raccontare....
buona serata, roberta.
Grazie Pia io nn conoscevo il nome di questo signore mi fermo spesso ad osservarlo mentre lavora è un piacere perchè vedo tanto amore e cura in quello che fà, gli faccio spesso dei complimenti e lui scuotendo il capo mi ringrazia sorpreso, visto che per lui è normale dedizione.Veramente adorabile
un bacio ciao Balurda
Mi è capitato di pensare spesso a come sarà il mondo senza di loro, dopo di loro. Non sono bei pensieri.
Quando un post su Elio e Lilia, quei due della casa tra le nuvole, sempre aperta a tutti e lui sempre attento a cogliere il tuo stato d'animo, pronto a darti una mano e a starti vicino...
Non dobbiamo fare scomparire queste memorie. Fa bene al cuore leggere questi post: a vedere com'è ridotta l'Italia oggi, c'è da pensare che quella vera si nasconda tra le rughe di questi anziani, gente vera, come se ne trova sempre meno. Grazie Pia.
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