lunedì 30 novembre 2009
Per Nico
domenica 29 novembre 2009
Cucinare
venerdì 27 novembre 2009
L'Italiano
Essendo che i bloggers comunicano tramite la scrittura, propongo che si attui un sistema reciproco di correzione, a tutela della lingua che, a mio avviso ed in generale, è abbastanza bistrattata, sia nell'uso dei verbi, sia nella sintassi.
L'ortografia o l'inversione delle lettere che spesso si riscontrano sono il male minore: spesso trattasi di sviste causate dalla fretta con cui a volte si scrive.
A tal proposito, vorrei segnalare un blog che visito spesso e che, in questo senso, è davvero "ossigenante": Fausto Raso. Ed è proprio rivolgendomi a lui che ho trovato il "coraggio" che mi mancava...
lunedì 23 novembre 2009
Dal frantoio alla tavola...
Le olive si stanno schiacciando sotto il peso delle grandi ruote: c'è molto rumore, nel frantoio, ma l'atmosfera, l'odore, il processo di frangitura, l'attesa della fuori uscita dell'olio annullano il disagio.
Elvio, il frantoiano
Il passaggio successivo avviene nella gramolatrice: con molta attenzione il mio amico Elvio segue imperturbabile i processi, sapendo abilmente tener dietro a tutti macchinari benchè svolga il lavoro... da solo.
Aiutata da Claudio, mio amico "storico" di Perinaldo, procedo a riempire i contenitori per trasportare l'olio a casa. Ancora non so quanto avranno reso; quando tutto l'olio, fino all'ultima goccia, sarà stato messo nelle taniche, avverrà la pesatura: la previsione era di kg. 2,200 a misura, ma il risultato si è attestato leggermente al di sotto, ovvero kg. 2,150, e corro subito ai ripari cercando le più svariate giustificazioni, per ammortizzare la piccola delusione.
Una tradizione che mantengo volentieri!
venerdì 20 novembre 2009
Abundantia regnat
Il caco ha prodotto qualcosa di inverosimile: cachi grossi, sani e buonissimi.
D'altronde ve lo avevo già anticipato qui
Profumatissimi e belli da esporre oltre che da consumare, i limoni del ponente ligure subiscono di anno in anno grossi cali di produzione, viste le importazioni da ogni dove.
Gli Inglesi ne valorizzarono l'uso per combattere lo scorbuto, per cui a fine Ottocento ingenti quantitativi raggiungevano il Regno Unito.
Sono sempre stati un'interessante fonte di reddito per gli agricoltori liguri, anzi, erano la produzione estiva per eccellenza, visto che i fiori erano una prerogativa invernale.
Purtroppo ora non è più così: ognuno coltiva alcune piante per il proprio fabbisogno, ma il mercato ha perso importanza.
L'abbondanza di frutti riesce sempre a stupire gli agricoltori: sembra sempre un miracolo, non si riesce a capacitarsi!
In quest'era di perenne e perenni "deficit", meno male che ci pensa la natura a colmare i vuoti.
mercoledì 18 novembre 2009
domenica 15 novembre 2009
Elevazione
e bevi come un puro e divin liquore
Charles Baudelaire (1821-1867)
venerdì 13 novembre 2009
Appoggio a Don Paolo Farinella
Berlusconi, dopo il lodo Alfano torna ad essere, almeno teoricamente, un cittadino come gli altri e come tutti deve essere processato e assolto o condannato con una sentenza inappellabile. Non possiamo tollerare ancora una volta una legge che lo salvi impunemente, anche in presenza di sentenze in corso. Non possiamo assistere inattivi, inermi e complici di una immoralità e indegnità di questa portata.
Usiamo la rete non solo per resistere, ma per reagire, per impedire che ancora una volta il corrotto, corruttore, compratore di giudici, di sentenze e di testimoni, il predatore fiscale che con le sue evasioni e i suoi conti esteri ha rubato a tutti noi e a ciascuno di noi. Una leggina riguarda Mediaset che deve al fisco circa 200 milioni di euro e se la caverà con un misero 5%. Come è possibile che i pensionati, i lavoratori a stipendio fisso, i precari, i cassintegrati, le donne, i senza lavoro, possano ancora votarlo e vederlo come un modello?
Come è possibile che assistiamo rassegnati alla vivisezione della Costituzione e della sopravvivenza di uno scampolo di dignità? Siamo calpestati ogni giorno nei nostri diritti e derisi nella nostra dignità e non siamo in grado di reagire come si conviene ad un popolo di gente che ogni giorno si ammazza per vivere onestamente del proprio lavoro e nel rispetto della Legge.
Non possiamo tollerare più che un uomo disponga dello Stato, delle sue Istituzioni, che ordini alla Rai di firmare un contratto di 6 milioni di euro al suo maggiordomo Bruno Vespa perché è bravo a fargli il bidet. Non possiamo tollerare che un suo dipendente, Minzolini, pontifichi a suo nome dalla tv di Stato; non possiamo più tollerare che sia smantellata Rai anche se aumenta ascolti e fatturato solo perché indigesta al satrapo senza statura. Non possiamo più tollerare che ci domini a suo piacimento e a suo uso e consumo. Se lui è l’utilizzatore finale delle prostitute a pagamento, noi vogliamo essere le sue mignotte «a gratis»?
Mettiamo in moto una rivoluzione e riportiamo il treno dentro i binari della Legge, delle Istituzioni, della Legalità, della Giustizia, della Dignità e del nostro Onore. E’ ora il tempo di scendere in piazza non per rivendicare un aumento di stipendio, ma per rivendicare un sussulto di dignità e di orgoglio di essere Italiani e Italiane che non vogliono essere scaricati come spazzatura. Berlusconi sta imperando e sta distruggendo tutto perché noi lo permettiamo o quanto meno lo tolleriamo.
Alziamoci in piedi e non pieghiamo la testa, chiedendo a gran voce, se necessario con uno sciopero generale ad oltranza, le dimissioni di Berlusconi, dei suoi avvocati pagati da noi e la conclusione dei suoi processi perché in Italia nessuno può essere più uguale degli altri e tutti, nessuno escluso, devono sottostare alla Maestà del Diritto.
Mi appello alle organizzazioni sindacali, ai partiti, alle associazioni nazionali e internazionali, ai gruppi organizzati, all’Onda lunga della scuola, ai blogger, alle singole persone di buona volontà con ancora una coscienza integra perché «el pueblo unido jamás será vencido».
mercoledì 11 novembre 2009
L'Ercolino
Adoro questo mezzo perchè, tra ruggine, spaghi, fili di ferro, sostituzioni improvvisate, cuscini di spugna legati come pacchi, serbatoi della benzina rimediati da atomizzatori "Turbine" dismessi e chi più ne ha più ne metta, sono una sfida ad una società che ci chiede sempre più prefezionismi, sofisticazioni, mezzi rinnovati e adeguati ai tempi.
Sì, mi piace l'Ercolino perchè è un ribelle!
domenica 8 novembre 2009
Rimediare
Anche l'occhio vuole la sua parte ed allora ben venga la collaborazione altrui, quando da soli si arriva fin dove si può...
Rimedio così pubblicando la sua foto e rimarcando quale intensa bellezza offrano i tramonti nel mese di novembre: sicuramenti uno dei migliori spettacoli che ci offre la natura.
Non ci resta che approffittarne e goderceli.
venerdì 6 novembre 2009
Novembre
"Novembre è un gran pittore" è la definizione che amo dare di questo mese. Sospeso tra ottobre, che a volte porta con sé ancora qualche strascico della bella stagione, e dicembre, che agita gli animi in vista della festa più importante dell'anno, novembre è silenzioso, intermedio, con poche ore di luce, ma ricco di splendidi colori.
Ogni sera, in questo periodo, all'ora del tramonto, il cielo s'incendia regalando spettacoli incredibili, soprattutto quando sono presenti anche le nuvole. In particolare da Bordighera, infatti, si può assistere al non plus ultra, tanto che la città è annoverata tra una serie di posti del mondo da cui si vedono i più bei tramonti.
Ma la Liguria ha anche un altro volto, come dimostra questa immagine del porto di Aregai, che sarebbe opportuno ingrandire, anche perchè l'ho scattata da un'auto in movimento. Al di là dell'esplosione del cielo, lo spettacolo meno poetico e di sicuro meno bello è l'esempio di cemetificazione messo in atto in quella zona dal team Cozzi-Parodi in Caltagirone. E' un tipico esempio di come "evolve" la Liguria con la costruzione dei porticcioli in ogni dove e di come il circondario viene conciato. Non per niente si scrivono libri su questo problema.
P.S: Chiedo scusa per le ultime due foto: sono tecnicamente oscene, ma mi sono servite per esprimere contenuti e la forma, ahimé, è obbligata a passare in secondo piano, anche perchè non sono riuscita a fare di meglio...
martedì 3 novembre 2009
Ester e Rudy
A fianco a quel pezzo di prato delle foto precedenti c'è la fascia del ruscus, di cui si notano sulla sinistra alcuni mucchi del raccolto in corso d'opera. Penso che ciascuno di voi abbia potuto notarlo sui cimiteri, semprechè vi si sia recato in questi giorni. E' il verde per eccellenza abbinato ai crisantemi e in questi ultimi venti giorni, grazie al cielo, ne abbiamo smerciato parecchio, a condizioni poco remunerative, visti i prezzi bassi e gli scarti a cui siamo stati costretti.
domenica 1 novembre 2009
La pace
e a volte diventa sangue,
il tuo amore
che a volte mi tocca
e poi diventa tragedia
la morte qui sulle mie spalle,
come un bambino pieno di fame
che chiede luce e cammina.
Far camminare un bimbo è cosa semplice,
tremendo è portare gli uomini
verso la pace,
essi accontentano la morte
per ogni dove,
come fosse una bocca da sfamare.
Alda Merini
Ciao Alda, sarai sempre con noi.