sabato 30 gennaio 2010

La geografia

Liguria - foto presa da Liguria Foods

In merito al post Il Mercato dei fiori di Sanremo La Signora in rosso ha detto:

"cara Pia, non posso intervenire sul tuo post storico, ma mi hai fatto venire in mente quando da piccola studiavo, alle elementari, la Liguria... e i suoi prodotti... i fiori in primis"

23 gennaio 2010 22.35

Capisco che qualcuno di voi si stupirà del fatto che dedico un post alla questione dell'abolizione dello studio della Geografia proposta da questa specie di governo che abbiamo, ma mi ha così intenerito il commento posto da La Signora in rosso che non ho potuto farne a meno. In effetti le cose che abbiamo appreso allora ci hanno permesso di configurare una serie di informazioni che la nostra memoria non ha mai più cancellato e che ancora adesso ci servono per identificare un luogo, la sua morfologia, la sua economia, la suddivisione delle province e quant'altro. E adesso la vogliono abolire, al nautico, per giunta... Non ci sono parole.


mercoledì 27 gennaio 2010

Shoah

Ginestra nelle colorazioni verde, arancio e milka

Produco fiori e oggi ho deciso di dedicarli alle vittime dell'olocausto, alla memoria.
Non si dimentica, impossibile.

domenica 24 gennaio 2010

Il pettirosso

Pettirosso - u rebissu

Come ogni mattina, anche oggi sono andata al bar per il solito caffè.
La domenica è un giorno diverso dagli altri, perchè cambiano le abitudini di ognuno e a volte si rischia di essere davvero soli.
Ho però trovato compagnia in questo pettirosso, u rebissu nel nostro dialetto. Saltellava sul bordo delle sedie e stava tranquillo in mia ristretta vicinanza, perchè ciò rientra nei suoi comportamenti.


La cosa che mi ha stupito è stata quella del contesto "urbano": in campagna, in inverno, è frequente vedere a pochi metri di distanza un pettirosso che saltella e che non teme la presenza umana, ma non mi era mai capitato di vederlo in paese.
E' veramente un dono della natura: regala momenti di poesia, perchè riporta la mente nella sua purezza e permette di interrompere quel flusso di pensieri spesso legati al solo lavoro e alle difficoltà ad esso legate.
Sollievo per il Cristo, a quanto si narra, e sollievo per l'uomo, dato che ad entrambi è capace di "staccare la spina".


giovedì 21 gennaio 2010

Il Mercato dei fiori di Sanremo


venerdì 15 gennaio 2010

Gli storni

Chi ama la matematica, come me, non può fare a meno di essere affascinato dalla geometria di questa foto.
Già Battiato colpì nel bersaglio quando definì il volo degli uccelli "codici di geometrie esistenziali", che mi sovviene, naturalmente, ogni volta che li guardo volare.

Comunemente detti stornelli, questi uccelli non amati dai cacciatori perchè "non sono buoni da mangiare", in inverno, durante il giorno, si disperdono nelle campagne in cerca di insetti e di frutta, mentre nelle ore notturne sono abbonadantemente presenti nei grandi centri urbani, dove formano dormitori molto numerosi in parchi, giardini e viali alberati, diventando un incubo per coloro che vorrebbero parcheggiare le automobili sotto gli alberi, vista la loro esagerata produzione di escrementi.

Mi affascinano. Vedere uno stormo di storni è grandioso. Insieme vanno mutando continuamente forma, con una plasticità unica e sempre dentro ad un perimetro perfetto.
Mi chiedo come possano essere così compatti, uniti, allienati e tanti.
Trovo che siano solidali e quando cantano pare che esprimano la gioia di questa loro unione.
E penso anche che gli esseri umani non sono affatto così.

domenica 10 gennaio 2010

E' salvo il buon fine!

Composizioni floreali con ginestra eseguite da
Domenico Mastroianni

di Cosenza, Mormanno

Grazie a Goran Guglielmi e a Facebook, ho avuto modo di scoprire e aver stretto amicizia con un fiorista del sud Italia che, nel suo book fotografico, ci propone diverse composizioni floreali in cui è utilizzata la ginestra, l'articolo leader del Mercato dei fiori di Sanremo e di cui anch'io sono produttrice.

Domenico Mastroianni usa questo fiore perchè ama molto il suo profumo e perchè si presta a svariati utilizzi, vista la sua flessibilità e le sue nove colorazioni possibili.

Alcuni fioristi la disdegnano perchè considerano la ginestra un fiore "disordinato": in effetti, se non si accetta il concetto di "caos nell'ordine" come elemento di completamento, è difficile utilizzarla, anche se esiste la possibilità di "domarla".

In questa composizione espleta al massimo la sua funzione: la fortuna della ginestra, infatti, è stata quella di essere un fiore che matura in inverno e che, dal suo bianco naturale, si possono ottenere altri 8 colori per aspirazione delle varie tinte ed accompagnarsi al nudo tulipano per soddisfare il gusto dei suoi consumatori, in gran parte del centro e del nord Europa.

In ogni foto si può notare l'abbinamento di colore "tono su tono ", anche se è pur vero che l'utilizzo "per contrasto" ha la sua eguale efficacia, come dimostra la seconda foto, dove agli anthurium arancioni è stata abbinata la ginestra bianca.

In questa foto, invece, è dimostrato come non sempre la ginestra porti "caos": il bordo viola, in basso alla composizione, è ottenuto intrecciando gli steli.
Onore e merito a Domenico Mastroianni per questa gradita promozione del nostro articolo, che, pur essendo prodotto in quantità ingenti, è misconosciuto in Italia.
Quest'anno è apparsa vistosamente negli addobbi del Concerto di Capodanno a Vienna e l'auspicio dei coltivatori, me compresa, è che, sia dall'alto sia dal basso, possa trovare sempre più l'interesse e la compiacenza della gente.
Se volete vedere le meravigliose composizioni floreali di Domenico, non vi resta che chiedere la sua amicizia su facebook.
Grazie Domenico!

sabato 9 gennaio 2010

Inverni

La galleria tra Perinaldo e San Romolo
(foto presa da facebook)

Sono ben tre anni consecutivi che anche nella Riviera dei fiori l'inverno si fa sentire. La galleria che collega la vallata di Perinaldo a quella di Sanremo, che si trova a circa 700 mt. di altezza s.l.m. e a 25 km dalla costa, ha un aspetto insolito per la nostra zona, anche se il sole che si intravede al fondo ci riporta a quella luce cui siamo solitamente abituati in tutte le stagioni. Ebbene sì, fa freddo, piove mediamente due-tre giorni la settimana e i raccolti sono tutti scombinati e in parte rovinati dalla gelata del 18 dicembre... e non è ancora finita, pare. Personalmente i tempi piovosi mi piacciono, ma poi preme la necessità di poter tener dietro alla stagione floricola, da cui dipende la nostra sopravvivenza. So già per certo che poi arriverà un momento in cui ci sarà da lavorare tantissimo per recuperare il tempo perduto e non sarà facile. D'altronde sulla variabile "tempo" non si può intervenire, almeno finora e meno male!

domenica 3 gennaio 2010

L'augurio

XIV Dalai Lama

"La felicità è prerogativa dell'uomo. Tutti hanno lo stesso diritto di ricercarla e nessuno persegue l'infelicità. Giustizia ed uguaglianza sono anch'esse prerogative umane, ma la loro pratica deve derivare dall'altruismo e non devono essere state corrotte dall'importanza attribuita al potere e alla ricchezza.
Un requisito fondamentale per costruire tale motivazione altruista, in modo che giustizia ed uguaglianza possano coesistere, è la creazione di un solido tessuto morale per l'ambiente sociale."