sabato 23 aprile 2011

Buona Pasqua dalla residenza anziani di Apricale

La residenza anziani Anselmo Pisano di Apricale

Da un pò di tempo frequento più di una residenza per anziani, per andare a trovare persone cui sono legata affettivamente. Devo dire che... ci vado volentieri, perchè con i vecchi ho sempre avuto dimestichezza e li ho in grande considerazione.

Una delle due sale di ricreazione

Tra le residenze per anziani che conosco, devo ammettere che quella di Apricale è quella che mi piace di più. E' molto viva, le persone sono ben seguite, sia dal personale lavorativo, sia dai volontari. Colorano, cuciono, suonano (se hanno conoscenza in materia), leggono collettivamente il giornale, guardano la tv, ascoltano musica e hanno a disposizione un punto web con tanto di collegamento internet...

Angela e sua mamma, ex professoressa

Fanno tenerezza, proprio come i bambini. Al contrario di questi ultimi, il cui cammino è ancora tutto da compiere, i vecchi hanno già dato: mi piace guardarli, sorbire il loro vissuto, sia che io lo conosca, sia che tenti di indovinarlo osservandoli. Si alternano un mare di emozioni, soprattutto quando rimane immutato l'amore verso quell'essere che non sa assolutamente più di essere un tuo genitore, come accade ad Angela con sua mamma...

Gabriele Cassini group

Ed ecco la sorpresa di oggi: con tanto di chitarra e spartiti per tutti, un gruppo canterino di Apricalesi, capitanato da Gabriele Cassini, stava intrattenendo e facendo cantare buona parte dei più arzilli vecchietti della residenza. E' una loro consuetudine da oltre due anni: anche due volte al mese, il sabato pomeriggio, vanno a portare au ricoveru un pò di sana allegria.
Non potevo capitare meglio: dispiaciuta perché oggigiorno è sempre più difficile farsi una cantata nelle osterie, ho approfittato della situazione e ho dato sfogo alle mie corde vocali con sommo gaudio!

Antonio, Ermanno e Rosa Pia

Non mancava nulla: colomba pasquale, spumante e altre cose buone nonché il piacere di stare insieme cantando, dando vita ad un pomeriggio decisamente diverso dagli altri.

Ermanno e Rosa Pia

Questo distinto signore era un musicista e purtroppo la salute non gli permette più di suonare, ma la sua partecipazione è naturalmente totale, con un richiamo ineludibile. Tra un brano e l'altro Rosa Pia si rinfresca la gola e...

...evvai con la canzone successiva! Accidenti quante ne abbiamo cantate! Allegre, romantiche, in francese, proprio un bell'assortimento.

Pippo e Ada

E se poi suona il telefonino, ebbene si risponde: all'alba dei suoi 92 anni, Pippo mantiene la sua autonomia e la sua lucidità. Ada invece partecipa ai meeting canori, ma non risiede all'Anselmo Pisano.
Lascio ad ognuno le considerazioni sull'argomento "residenze protette". Io approvo, ci lavorerei volentieri, penso ai pro e ai contro e penso anche a molti vecchi che, pur essendo "in gamba", trascorrono le loro giornate in casa completamente soli. Non so se stiano meglio, ne dubito.
Preferisco usare il termine "vecchi" perché racchiude nobili significati.


13 commenti:

iriselibellule@gmail.com ha detto...

Ho sentito alla radio di una struttura di Lastra a Signa, vicino a Firenze, dove gli anziani hanno dei miniappartamenti , vere e proprie abitazioni , corredate con degli spazi comuni , , dicevano che è l'esperienza più innovativa della Toscana e quella dove restano attivi e autonomi più a lungo . MI ha fatto pensare , dopo la morte del mio suocero dell'anno scorso e molte storie di anziani che vedo intorno , che vivono in case ormai troppo grandi , consumando spazio e risorse senza neanche stare bene , soli, alla fine . Anche questa che visiti te mi sembra una bella cosa , almeno un modo intelligente di provare ad affrontare il problema senza subirlo e basta .

Stefano ha detto...

complimenti Pia, complimenti. Il "problema" anziani è il problema del futuro, una sfida. Vedremo se saremmo capaci di far terminare il percorso della vita con dignità a tutti i nostri vecchi, noi compresi.

Franco Zoccoli ha detto...

Brava Pia tanti Auguri di una serena Pasqua ... ho avuto modo di frequentare questi luoghi, che non sono poi cosi tristi come a volte vogliono farceli apparire ... mia mamma era di Apricale classe 1906 Ciaoooo.

Lara ha detto...

Grazie Pia per avere affrontato questo discorso con tanta umanità.
Ricambio di cuore gli auguri di una Pasqua serena e piena d'amore.
Un abbraccio,
Lara

garabondo ha detto...

la sensibilità.
gli altri.
questo manca.
ti saluto col cuore , e per l'argomento ecco:
queste "case protette" dovrebbero essere in ogni paese, e non per ghettizzare ma per fare insieme.
dividere e condivere e parlare e ascoltarsi.

e per andare noi ad imparare e far festa e stare insieme.
come deve essere nei paesi e dovrebbe dappertutto.

gian paolo ha detto...

Che piacere rivedere Giuseppina,mamma di Angela e ottima professoressa di di francese, prima alla media Cavour di Ventimiglia e poi a quella di Vallecrosia.

cinema&libri ha detto...

La professoressa rimane nel ricordo di tanti suoi allievi, una 'Istituzione', umanissima. Poi, come non ricordare suo suocero il 'burbero e mugugnone' socialista Andrea Cauvin e suo figlio (compagno della professoressa ), sempre disposto a 'dare una patta au lume' ( per fare la rivoluzione ... )...

pia ha detto...

@cinema&libri Eeeh sì, caro nemonemo, l'Enrico Cauvin doveva essere un personaggio interessante! E' citato nel libro-memoria di Genari, che ho regalato ad Angela rendendola, a dir poco, felice...

cinema&libri ha detto...

Sì, Enrico era un personaggio simpatico, morto troppo 'giovane'. Ma,a proposito del 25 Aprile, è giusto ricordare che suo padre, Andrea Cauvin -socialista del PSI-, essendosi rifiutato di prendere la tessera del fascio, nel 1926 fu licenziato dalle ferrovie,con gravi conseguenze economiche per la famiglia. Fu riassunto, con ricostruzione di carriera, solo dopo la Liberazione. Onore a chi Resiste.

Anonimo ha detto...

Grazie Pia, sei stata perfetta.
Credo, spero che adesso vada bene :)

Lampu

Mariano Rossi ha detto...

Buongiorno,
volevo solo segnalarvi un altro link di una struttura a trento per anziani. Ci ho portato mio padre qualche mese fa e ne vale veramente la pena:

http://www.residenzeanziani.com/casa-albergo.html

casa albergo per anziani ha detto...

Scusate, non avevo inserito il link. Lo rimetto in questo commento.

pia ha detto...

@Mariano Rossi: Grazie per la segnalazione, può sempre tornare utile.