
Forbice Felco 2
Esistono molti oggetti insostituibili e nonostante il continuo progresso tecnologico non c'è modo di individuare un'alternativa che dovrebbe essere migliorativa.
In agricoltura, o meglio, in floricoltura, tale posto spetta alla forbice Felco 2, che già esisteva prima che io nascessi e che ancora oggi vanta questo primato tra l'attrezzatura floricola.

Al tempo che fu ogni floricoltore ne possedeva rigorosamente un solo paio, che utilizzava fino all'inverosimile. Le lame, quando erano consumate, venivano sostituite; le guaine rosse dei manici, invece, piano piano si rompevano fino ad essere eliminate completamente: anche "nude" le Felco 2 continuavano ad essere usate, pur lasciando le mani sporche di metallo...
Nel caso della ginestra, si usano per tagliare i rami grossi al momento della potatura, per il taglio di quelli medi al momento della raccolta e per i baffi, ovvero la fine vegetazione priva di fiori nella fase che precede il confezionamento.
Insomma, si andava ancora con la Lambretta, con la Topolino Giardiniera, con le prime Ape Piaggio e le Felco 2 c'erano già. Sono passati cinquanta'anni di grandissime trasformazioni e le Felco 2 sono ancora lì, al loro posto.
Tutto ciò è rassicurante, perché rafforza la consapevolezza dell'inutilità di moltissime cose.